Prosegue la nostra rassegna dei progetti Ticosa – anno 2019. Il terzo capitolo è dedicato a Forza Italia. Imperdibile. Anche se il progetto è un po’ datato, la classe non è acqua e lo stile Mediaset è inconfondibile. Meno male che Silvio c’è.
Nel difficile tentativo di riconquistare le simpatie del Sindaco Landriscina, dopo l’uscita dalla Giunta degli azzurri, il dipartimento turismo guidato da Achille Mojoli ha calato una carta importante, che non sarà priva di effetti positivi, rispolverando un’idea già presentata nel 2017 ed incomprensibilmente passata sotto silenzio. Ma le buone idee non hanno data di scadenza, per fortuna.
E’ ben nota la propensione del Sindaco per gli elicotteri, anche se piegata ad esigenze di carattere sanitario. Il velivolo però è versatile e può essere apprezzato anche per usi ludici. Cosa di meglio allora che proporne l’atterraggio in area Ticosa, a due passi dal centro cittadino? La foto esprime, con grande potenza figurativa, il corpo circolare che prenderà finalmente il posto del defunto, antiestetico corpo a C, lungo l’asse di scorrimento di via Grandi. E’ già stato acquisito il parere favorevole della Soprintendenza circa la compatibilità con i campanili romanici di S.Abbondio.
Non vorremmo però sminuire la portata della proposta, che è ben più ampia.
Si tratta di un Welcome Gate. Un aeroporto ecologico senza aerei. L’idea è già ben definita , ma potrà essere ulteriormente perfezionata con un percorso partecipativo.
Per esempio, ci si potrebbe tuffare nel lago subito dopo l’arrivo in Malpensa. Una nuotata rigenerante dopo un volo intercontinentale, un trasbordo in elicottero, un lancio col paracadute o, per i più audaci, anche senza.
Si verrebbe poi raccolti da un idrovolante dotato di sauna e vasca idromassaggio con vista panoramica sul triangolo lariano. Sorvolato il lago del Segrino, il rientro avverrà su Linate, planando nell’Idroscalo.
Veramente grandioso! Silvio ha sibilato “che figata!” e ha già confermato che metterà a disposizione il vulcano artificiale della villa in costa Smeralda, da posizionare nella spianata davanti a Lariofiere. L’aveva promesso a Rinaldin e Gaddi, durante una lontana visita d’amicizia. E Silvio le promesse le mantiene sempre. [Massimo Patrignani – ecoinformazioni]